• Home
  • CV
  • Opere
  • Inst.-Perf.
  • Video
  • Testi
  • Archivi
  • Contatti
  • Cucire il mondo - Testi
  • <<
  • 1 di 4
  • >>
  •  
    CUCIRE IL MONDO #23
    L'installazione intitolata Cucire il mondo #23[1] - era costituita da 1000 fotocopie (30 x 30 cm ciascuna) del globo terrestre disposte sul pavimento (alcune accartocciate) a formare un cerchio del diametro di 547 cm, sul quale erano adagiate le tre opere, su tela jeans, Cucire il mondo, #12, #13, #14, 2017 (100 x 80 cm ciascuna), una lampada lampeggiante blu ed un dispositivo audio per la diffusione dell'opera sonora Cucire il mondo #18, 2017 (durata: 1:26:36).

    Il sonoro era costituito da 180 brani, di circa 30 secondi ciascuno, che proponevano una sintesi delle varie sonorità dei popoli del mondo, con l'intento di esemplificarne la ricchezza musicale, la molteplicità delle lingue e la varietà delle voci.

    Il senso dell'installazione era di richiamare l'attenzione sul mondo e sulle sue problematicità, nonché sulla necessità che l'umanità lo abiti con il massimo rispetto, traguardando il bene comune ed i sommi valori della pace, della libertà, della giustizia e della fratellanza universale.

    Novembre 2017, Luigi Dellatorre

    [1] Installazione esposta nella mostra collettiva Arte in Vigevano Dodicesima Edizione - Nuovi Percorsi, 2017 - Cavallerizza del Castello Sforzesco, Vigevano, 2017.